Seminario pugliese della Wudang Fu Style Academy: pratica, amicizia e buona tavola!

Una tre giorni in cui il tempo è volato e tutto è andato per il meglio grazie anche all’impegno degli insegnanti ed allievi delle tre Scuole pugliesi che hanno collaborato perché l’evento fosse all’altezza delle attese. Adesso è il momento di focalizzarsi sulle correzioni ricevute, sulle pratica sperimentate e – soprattutto – di cominciare a pensare al seminario del prossimo anno!

Nei giorni scorsi il Maestro Severino Maistrello, Direttore Tecnico della Wudang Fu Style Academy e successore del Gran Maestro To Yu - coadiuvato dal M° Oscar Cenci -  ha diretto un intenso fine settimana di pratica che ha abbracciato una ampia parte del curriculum tecnico del Vecchio stile Fu, praticato nelle tre Scuole affiliate alla WFSA e situate in Puglia.

La serie di appuntamenti è cominciata giovedì sera a Lecce presso la Zero Tai Chi Chuan Fu Style Salento, ospiti del M° Carlo De Giovanni, con la pratica del Qi Gong per nutrire il Cielo Posteriore, una serie di esercizi in cui l'Arte della Longevità promuove il benessere psicofisico attraverso la millenaria saggezza della tradizione cinese.

Venerdì è stata la volta di Grottaglie, in provincia di Taranto, presso la ASD Fenice Rossa con il M° Carlo Caprino che ha fatto gli onori di casa ottimamente coadiuvato dagli insegnanti Mariateresa Rossetti e Fabrizio Nina. In mattinata una intensa Master Class riservata agli insegnanti pugliesi, a cui hanno partecipato – oltre ai padroni di casa  - i Maestri Oscar Cenci da Thiene (VI), Carlo De Giovanni di Lecce e Mario Balacco e Giulia Tamborra da Bisceglie. Il programma ha spaziato dalla revisione della terza parte della Forma 88 di Tai Chi Chuan al perfezionamento delle forma del Bagua Zhang degli Otto Dragoni Celesti, due dei gioielli contenuti nello scrigno del curriculum tecnico del Vecchio Stile Fu.

Nel pomeriggio invece appuntamento aperto agli allievi, con la pratica del Liu Zi Jue, il Qi Gong Taoista dei Sei Suoni Segreti nella sua esecuzione in posizione seduta, una pratica apparentemente semplice ma molto profonda, che ha coinvolto tutti i partecipanti.

 Sabato mattina l’appuntamento è invece a Bisceglie in provincia di Barletta-Andria-Trani, con il gruppo di allievi della ASD Nei Jing dei Maestri Mario Balacco e Giulia Tamborra coadiuvati dell’insegnante Ignazio Marzulli. In un ampio parco pubblico, scaldati dal sole e rinfrescati da un piacevole venticello, il Maestro Severino Maistrello ha approfondito alcuni particolari della forma Terra, prima sezione della Forma 88 di Tai Chi Chuan, mostrando anche alcune delle sua applicazioni marziali. A seguire, ancora un appuntamento riservato agli insegnanti, con la pratica della rara forma del Tai Chi dei Palmi Fulminanti.

Ad arricchire ulteriormente la pratica, sia a Grottaglie che a Bisceglie, due esami di graduazione e qualifica tecnica, brillantemente superati dai candidati sotto lo sguardo attento della commissione d’esame. Anche in questo caso, non sono mancati i complimenti per l’impegno ed alcune preziose correzioni per migliorare ed arricchire ulteriormente il bagaglio tecnico dei presenti.

A fare da piacevole contraltare alle lunghe ore di pratica - costellate di suggerimenti e correzioni - che hanno visto impegnati insegnanti ed allievi sono stati gli appuntamenti conviviali in cui la cucina pugliese ha mostrato tutta la sua gustosa varietà. Dalla cena del giovedì al pranzo del sabato si sono rinsaldate vecchie e nuove amicizie e si sono organizzati altri progetti in un clima allegro e rilassato. Non sono mancate domande, racconti ed aneddoti e soprattutto sorrisi e risate, soprattutto quando - al termine del pranzo di sabato - è spuntata una torta preparata per festeggiare i 50 anni di pratica marziale del Maestro Severino Maistrello.

Il tempo è volato, tutto è andato per il meglio grazie anche all’impegno degli insegnanti ed allievi delle tre Scuole pugliesi che hanno collaborato perché l’evento fosse all’altezza delle attese. Adesso è il momento di focalizzarsi sulle correzioni ricevute, sulle pratica sperimentate e – soprattutto – di cominciare a pensare al seminario del prossimo anno!